L’etichettatura dell’elettricità crea trasparenza

Il 17 febbraio 2020 l’UFE ha pubblicato i dati per l’etichettatura dell’elettricità nel 2018. L’introduzione della dichiarazione completa sta dando i suoi frutti.

Figura: Etichettatura dell’elettricità Svizzera 2018

Una volta all’anno i nostri fornitori di elettricità ci informano sull’origine dell’energia elettrica fornita tramite l’etichettatura dell’elettricità. La base per l’etichettatura dell’elettricità è costituita dalle garanzie di origine, che Pronovo gestisce nel sistema di garanzia di origine.

La dichiarazione completa dà i suoi frutti

La qualità dell’etichettatura dell’elettricità si misura in base alla percentuale delle «energie non assegnate». Ciò che all’inizio sembra paradossale ha senso: più piccola è la proporzione delle «energie non assegnate» (= origine sconosciuta), più completa e quindi più trasparente diventa l’etichettatura dell’elettricità.

La dichiarazione completa è stata introdotta nel 2018 con la nuova legge sull’energia. La dichiarazione completa significa che ogni kilowattora di energia elettrica consegnata ad un cliente finale deve essere accompagnata da una garanzia di origine.

Con la dichiarazione completa, la percentuale delle «energie non assegnate» potrebbe essere ridotta dal 16,1% (nel 2017) al 6,25% nel 2018, il che è un grande successo. Nell’etichettatura dell’elettricità per il 2020, la quota dovrebbe scendere verso lo 0% se l’eccezione alla dichiarazione completa, ancora oggi consentita, non sarà più applicabile.

Informazioni individuali su etichettatura-elettricita.ch

Insieme alla AES, Pronovo gestisce la piattaforma www.etichettatura-elettricita.ch. Su questa piattaforma si possono trovare informazioni specifiche su un particolare fornitore di energia elettrica. Questa piattaforma è stata fondamentalmente ridisegnata nel 2020 e ora ha un nuovo design.

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