Contributo d'investimento biomassa
Il contributo d'investimento (CI) è uno strumento d'incentivazione della Confederazione per incentivare le energie rinnovabili. Nell'ambito della modifica della Legge sull'energia e dell'Ordinanza sulla promozione dell'energia a partire dal 1° gennaio 2025, questo contributo d’investimento viene gestito da Pronovo ed e oltre il premio di mercato fluttuante e al contributo alle spese d’esercizio per gli impianti a biomassa (CSE) un'opportunità per promuovere finanziariamente impianta a biomassa.
Il contributo d'investimento (CI) e il contributo alle spese d’esercizio per gli impianti a biomassa (CSE) sono strumenti complementari. Un impianto può quindi richiedere entrambi. Gli impianti che già ricevono un finanziamento dei costi supplementari (FCS), una rimunerazione per l’immissione di elettricità (SRI) o il premio di mercato fluttuante (PMF) non hanno diritto al CI o al CSE.
Per gli impianti che si qualificano per entrambi gli strumenti di promozione CI / CSE e PMF, al momento della presentazione della domanda è necessario esercitare un diritto di scelta a favore dell'uno o dell'altro strumento. La scelta effettuata si applica anche a ulteriori rinnovamenti considerevoli o ampliamenti considerevoli dell'impianto.
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Domanda
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Messa in esercizio / certificazione
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Dopo la messa in esercizio
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Pagamento
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Domande e risposte
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Domanda
Le domande di contributo d'investimento per impianti di produzione di biogas, centrali elettriche a legna e impianti di gas di depurazione devono essere presentate a Pronovo. Le richieste di contributo d'investimento per impianti IRR e i forni per l’incenerimento di fanghi devono essere presentate all'UFE Le informazioni qui riportate si riferiscono esclusivamente alle domande per impianti di produzione di biogas, centrali elettriche a legna e impianti di gas di depurazione. I moduli di domanda saranno disponibili sul sito web di Pronovo a partire da dicembre 2024. Il presente modulo deve essere compilato, firmato e inviato a Pronovo SA, insieme a una eventuale procura. Si prega di notare che le domande possono essere presentate a Pronovo solo a partire dal 1° gennaio 2025 (fa fede il timbro postale). È necessario osservare i seguenti punti:- La domanda può essere presentata soltanto quando sussiste una licenza di costruzione passata in giudicato o, se il progetto non richiede una licenza di costruzione passata in giudicato, dopo che è stato dimostrato che il progetto è pronto per la costruzione.
- La domanda deve essere presentata in modo completo. Tutti gli allegati richiesti sono elencati nel modulo di domanda. Una presentazione incompleta verrà restituita.
- L'originale del modulo di domanda e tutti gli allegati richiesti devono essere inviati per posta, in quanto fa fede il timbro postale. Le domande non inviate per posta non sono valide e non verranno elaborate. Si raccomanda di inviare la domanda per posta raccomandata.
- Pronovo può essere informata per iscritto di eventuali modifiche successive alla domanda. Ciò include modifiche alle informazioni, nonché variazioni relative a chi gestisce l'impianto (cambio gestore/gestrice dell'impianto) o all'ubicazione dell'impianto (si prega di fornire le motivazioni).
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Messa in esercizio / certificazione
L'impianto nuovo, l'ampliamento considerevole o il rinnovamento considerevole devono essere messi in esercizio entro tre anni dal ricevimento della decisione di garanzia di principio. Entro un mese dalla messa in esercizio deve essere presentato una notifica di messa in esercizio (NME). Questo deve contenere:- Data di messa in esercizio
- Modifiche al modulo di domanda
- Protocollo di collaudo o rapporto di sicurezza, compresi i protocolli di misura e di prova
- Certificazione dei dati relativi all'impianto
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Dopo la messa in esercizio
Al più tardi quattro anni dopo la messa in esercizio occorre presentare all’organo d’esecuzione una notifica di conclusione dei lavori. Questo deve contenere:- Un conteggio dettagliato dei costi di costruzione
- Per i rinnovamento: un elenco dei costi d'investimento computabili e non computabili sulla base degli elementi costituenti dell'impianto elencati nell’allegato 2.3
- la potenza installata
- La produzione netta di due anni d’esercizio completi.
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Pagamento
Il contributo d'investimento viene versato da Pronovo a carico del Fondo per il supplemento rete. Il conto di pagamento desiderato e, se applicabile, il numero di partita IVA devono essere comunicati a Pronovo utilizzando il modulo «Informazioni di pagamento per SRI, PMF, CI e CSE». Il contributo d'investimento viene versato in tre rate:- 1ª rata: 40% dell'importo massimo: all'inizio della costruzione
- 2ª rata: 30% dell'importo massimo: dopo la presentazione della notifica di messa in esercizio
- 3ª rata: differenza tra la 1ª e la 2ª rata e il contributo finale d'investimento: dopo che la determinazione definitiva del contributo d'investimento diventa giuridicamente vincolante. La determinazione definitiva avviene con la notifica del completamento della costruzione.
Classe di potenza Aliquota in fr./kWeq-el ≤ 50 kW 19'000 ≤ 100 kW 18'000 ≤ 500 kW 15'000 ≥ 500 kW 13'000 Classe di potenza Aliquota in fr./kWeq-el ≤ 50 kW 5'000 ≤ 100 kW 4'600 ≤ 500 kW 3'800 ≤ 5 MW 3'100 > 5 MW 2'200 Classe di potenza Aliquota in fr./kWeq-el ≤ 50 kW 2'500 ≤ 100 kW 1'300 ≤ 500 kW 400 ≥ 500 kW 200 -
Domande e risposte
Il contributo d'investimento può essere recuperato? Gli articoli 28-30 della Legge sui sussidi del 5 ottobre 1990 si applicano per analogia al recupero dei contributi d'investimento. E possibile prorogare i termini? Se il termine non può essere rispettato per motivi non imputabili al richiedente, è possibile prorogarlo. La richiesta di proroga può essere presentata solo prima della scadenza del termine. La richiesta scritta, motivata e con i documenti giustificativi deve essere inoltrata via e-mai o per posta. Si consiglia di inviare i documenti per posta raccomandata. Le garanzie di origine (GO) sono disponibili per i gestori degli impianti che hanno ricevuto un CI? Il plusalore ecologico non viene compensato con un contributo d'investimento. Le garanzie di origine (GO) dell'impianto sono a disposizione per i gestori degli impianti. Le GO possono essere vendute a un fornitore di corrente tramite ordine permanente o vendote liberamente.