Carburanti e combustibili rinnovabili (CCr)
I certificati rilasciati da Pronovo garantiscono l'origine dei carburanti e dei combustibili biogenici commercializzati in Svizzera. Tali certificati indicano da quale impianto di produzione e da quale fonte energetica proviene un carburante o un combustibile.
A partire dal 1° gennaio 2025, ci sarà l'obbligo legale di registrare la produzione e l'importazione svizzera di carburanti e combustibili rinnovabili in un registro con garanzie di origine.
Le garanzie di origine vengono rilasciate solo per i carburanti e i combustibili rinnovabili. È inoltre possibile collegare le garanzie di origine a strumenti ufficiali di incentivazione e di tassazione.
Calendario di realizzazione
Il progetto CCr sta lavorando per poter attivare il nuovo sistema di garanzia di origine (sistema GO) per i carburanti liquidi e gassosi rinnovabiliper la registrazione delle sostanze rinnovabili prodotte o importate a partire dal 1° gennaio 2025. Il progetto sta perseguendo un approccio agile e continuerà a sviluppare e ottimizzare un prototipo esistente nei prossimi mesi. In particolare, nei prossimi mesi il progetto integrerà nel nuovo sistema GO i dati anagrafici provenienti dal centro di compensazione Associazione svizzera dell'industria del gas (ASIG) e, se possibile, da altri sistemi. Sono previsti due test per i futuri utenti, ad agosto e a partire da ottobre. L'obiettivo di questi test è ottenere un feedback strutturato per rendere il sistema GO il più semplice possibile da usare.
Nell'agosto 2019, il Consiglio federale ha preso una decisione a favore del net zero: L'approvvigionamento energetico della Svizzera dovrà essere neutrale dal punto di vista del CO2 entro il 2050. In quest'ottica, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) e l'Ufficio federale dell'energia (UFE) stanno istituendo un sistema di garanzia di origine (SGO) nazionale dei carburanti e i combustibili gassosi e liquidi rinnovabili (CCr). L'obiettivo di questo sistema è quello di coordinare l'attuazione delle varie misure di politica climatica ed energetica, evitare il doppio conteggio nel riconoscimento del valore aggiunto ecologico, rendere visibile il valore aggiunto ecologico e creare trasparenza per i clienti finali.
Domande frequenti su CCr
Il sistema svizzero delle garanzie di origine per i combustibili e i carburanti rinnovabili entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. Le disposizioni esecutive illustrate nelle Q+A si applicano con riserva della decisione del Consiglio federale sull’entrata in vigore dell’Ordinanza sull’energia e dell’Ordinanza sulla garanzia di origine per combustibili e carburanti, prevista entro la fine dell’anno.
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Esistono anche valori standard, ad esempio per le riduzioni di CO2 per tipo di prodotto, o ciò significa che i valori differiscono per i diversi batch e di conseguenza anche per il certificato GO?
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Quali attributi sono visibili sulla GO?
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Nel caso di GO importate, sarà chiaro se la produzione ha ricevuto un'incentivazione?
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È possibile fornire informazioni sulla qualità ecologica, ad es. quali standard o linee guida sono stati rispettati durante la produzione di biogas?
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Cosa deve richiedere esattamente un'azienda che fa parte del sistema SSQE al fornitore di biogas certificato UE per il riconoscimento nel SSQE?
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Per la risposta a questa domanda sono determinanti le disposizioni esecutive dell'art. 15 cpv. 3 della revisione della Legge sul CO2. Ai sensi dell'art. 92f della versione di consultazione dell'Ordinanza sul CO2, il o la partecipante al sistema SSQE deve dimostrare a. che le quote di gas rinnovabile estero trasportato in condotta sono indicate nelle fatture e b. che l'UFAM ha rilasciato un numero sufficiente di certificati internazionali per il gas rinnovabile estero trasportato in condotta.
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Con quali Paesi esistono già trattati internazionali? Dove posso trovare l'elenco dei trattati internazionali?
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Chi conclude i trattati internazionali? Cosa sta facendo la Confederazione per raggiungere accordi internazionali?
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In quale data di produzione si trasferiscono al nuovo sistema le GO attualmente detenute dal servizio clearing e per quanto tempo sono valide?
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Come è organizzata esattamente la transizione dal sistema SC al sistema GO? Come sarà gestita la produzione nazionale nel 2024?
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Come funziona l'importazione dei certificati dal SC al sistema GO?
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Quale sistema verrà utilizzato per gestire il T4/24?
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Quali periodi di transizione si applicano ai depositi all'estero?
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Le scadenze per il trasferimento si applicano anche ai certificati UE?
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Perché il periodo di validità dei certificati nazionali ed esteri del servizio di clearing è diverso?
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I 24 mesi decorrono a partire dalla data di produzione o da quella di importazione? (Gas)
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Nel registro Dena, i certificati per la produzione di biogas nel 2024 saranno rilasciati solo successivamente (ad esempio nell'aprile 2025). È vero che queste GO saranno valide fino alla fine del 2026?
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È già stato definito un metodo per calcolare la quantità di energia netta o esiste uno schema di installazione per il contatore di energia netta oppure si generano GO per la quantità di energia lorda?
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Dove si trovano i fattori di conversione per il biogas?
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Quali unità saranno disponibili? Il kWh non è ideale per i combustibili liquidi.
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Le GO sono emesse in KWh. Le informazioni saranno fornite anche in litri?
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L'H2 viene scambiato in kg, come viene convertito in kWh?
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Occorre annullare ogni GO per cliente finale (esplicitamente clientela privata)?
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Quando si annullano le GO per i carburanti, dovrebbe essere possibile farlo per gruppi di clienti (ad es. clienti gas con quota di biogas).
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Anche le stazioni di rifornimento di gas naturale sono registrate nel sistema come impianti con relativi contatori?
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Se il gas viene utilizzato come fonte in una rete di teleriscaldamento, le GO da biogas CH possono essere vendute ai singoli e alle singole clienti e possono quindi essere accreditate nonostante il collegamento al teleriscaldamento?
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I soggetti gestori delle stazioni di servizio devono annullare le GO nel sistema?
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Quale prova dell'annullamento delle GO riceve il proprietario o la proprietaria di un edificio che ha ordinato combustibile rinnovabile? La ricevuta contiene l'indirizzo e la quantità di energia fornita?
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Ogni soggetto consumatore finale (ad es. stazione di servizio, proprietario/a di un'abitazione) deve registrarsi per poter annullare le GO? Come avviene l'assegnazione agli strumenti di politica climatica, ad es. obbligo di compensazione? Il soggetto consumatore finale deve confermare (approvare) l'accettazione delle GO?
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Tutta la clientela delle stazioni di servizio è considerata cliente finale?
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Come viene definito esattamente il periodo di registrazione della produzione o del consumo? Inizio a mezzanotte (giorno solare / come per l'elettricità) o come di consueto con il gas, ovvero con il periodo che inizia solo alle 6:00?
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Come vengono rappresentati e gestiti nel sistema i diversi vettori energetici (H2, CH4, HVO, ecc.)? Esistono conti separati o si vede solo il totale dell'energia rinnovabile (certificati) in kWh?
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È possibile scegliere a piacere il momento di lettura o il periodo di produzione o questo deve avvenire mensilmente?
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Il sistema GO registra anche informazioni aggiuntive, come le emissioni di CO2 generate durante l'intero processo di produzione o il coefficiente di fuga del metano?
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Non dovrebbe essere possibile più di una segnalazione in un giorno (dalle ore / alle ore)
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Vengono visualizzati anche i tipi di carburante (biodiesel, biogas, SAF ecc.) o vengono trasmesse solo unità?
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Come funziona l'emissione di GO quando si importano biocarburanti? I dati di importazione vengono caricati direttamente nel sistema tramite l'UDSC e accreditati al soggetto importatore?
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Per gli impianti di produzione in Svizzera le GO per la corrente possono/devono essere importate direttamente dal sistema GO per l'energia elettrica?
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Se siamo indicati come soggetto importatore per lo sdoganamento delle importazioni, questi dati/queste quantità vengono trasferiti automaticamente al sistema?
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Da dove provengono i dati del SAF, quando quest'ultimo viene miscelato e immesso in una tubazione?
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Come e con quale frequenza deve essere registrata la produzione di un impianto di biogas?
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Chi riceve la GO?
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Il caso del bio-olio combustibile: le GO possono essere annullate anche all'importazione se fornisco bio-olio combustibile?
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È veramente utile indicare le date di consumo al giorno? Perché non fare selezioni mese per mese come nel vecchio sistema?
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Se ho capito bene, sarà ancora possibile cancellare i GO a livello globale per migliaia di clienti assegnando lo strumento della “compensazione volontaria” (senza dover fare migliaia di cancellazioni individuali), ad esempio quando forniamo una certa percentuale di biogas a tutti i nostri clienti?
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Quali sono le scadenze per l'annullamento delle GO?
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Entro quando devono essere annullate le quantità di un periodo di consumo? Rimane come scadenza il 25 del mese successivo o si è tenuto conto del fatto che i fornitori di gas hanno i dati solo circa 20 giorni dopo?
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Le GO H2 possono essere rivendute se la sostanza è stata utilizzata in loco?
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Anche un'azienda che acquista etanolo a livello nazionale, poi lo miscela con combustibili fossili e lo vende alle stazioni di servizio o alla clientela finale deve utilizzare questo sistema, o l'annullamento avviene già al momento dell'acquisto?
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Si può dire qualcosa sull'importo delle tariffe?
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Come si spiega la differenza di tariffe tra il sistema dell'elettricità e per il sistema CCr-GO?
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Per l'importazione dei certificati vale il periodo di importazione o di produzione?
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Per quanto tempo è valida una GO (dall'emissione all'annullamento)?
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Per la registrazione dei certificati esteri vale la data di produzione (impianto), l'iscrizione nel registro estero o la data di importazione?
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Per cosa possono essere utilizzate nello specifico le GO derivanti dalla produzione di biogas?
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Che valore avrà una GO?
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Ci sarà ancora un mercato volontario per i certificati di biogas?
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È possibile trasferire più pacchetti contemporaneamente a un soggetto partner commerciale? O si deve trasferire ciascun lotto di produzione?
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Pronovo documenta la proprietà o il possesso di una GO? Una GO può essere ceduta se non è ancora stata venduta?
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Con quale frequenza può essere rivenduta una GO?
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Può spiegare la commercializzazione dei certificati dei beni separati? Per chi è interessante, o a chi è destinata?
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Chi trae vantaggio se la GO e le merci possono essere scambiate separatamente l'una dalle altre?
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Il certificato deve essere già disponibile al momento dell'importazione fisica?
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Se il soggetto importatore deve verificare i suoi dati di importazione nel sistema GO, come può sapere quale lotto è coinvolto?
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Come si colloca il sistema, ad esempio, in termini di collegamento con l'Union Database for Biofuels (UDB), Nabisy (Germania) e ELNA (Austria)?
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Quali GO e uffici di emissione esteri sono accettati dal sistema GO per le sostanze liquide?
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Quali GO sono riconosciute per le importazioni in equilibrio di massa?
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Quali impianti devono essere registrati per l'importazione?
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Quando e come è possibile un rimborso dell'imposta sul CO2 per i gas rinnovabili importati?
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Come funziona il trasferimento dei certificati esteri? Da quali registri/sistemi possono essere trasferiti i certificati esteri?
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Che tipo di prova è prevista per le importazioni di certificati?
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Finora i «voluntary schemes» ai sensi dell'art. 30 par. 4 RED II non hanno avuto alcun ruolo in Svizzera. Di conseguenza, sono stati stipulati contratti a lungo termine con fornitori europei senza la necessità di tale certificazione. In futuro saremo in grado di continuare a importare tali quantità di biogas attraverso il nuovo sistema GO? O per dirla in modo più generale: le garanzie di origine per biogas (PoO) potranno essere importate in futuro senza il certificato di sostenibilità (PoS)?
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I PoS devono essere importati insieme a un certificato?
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Come funziona l'importazione in Paesi che operano con un sistema a doppio binario, come l'Austria (e-control AIB e ACGS ERGaR)? Funzionano entrambi?
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Come viene regolato se non esiste un sistema GO nazionale nel paese d'origine?
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Esiste un obbligo legale di registrare il gas rinnovabile importato, anche se non è riconosciuto in Svizzera?
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Le GO svizzere emesse sulla base di certificati esteri possono essere utilizzate per la produzione di elettricità e calore rinnovabili?
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Cosa intende esattamente il sistema GO per importazioni in equilibrio di massa?
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Le importazioni in equilibrio di massa riceveranno uno sgravio fiscale sugli oli minerali a partire dal 1º gennaio 2025?
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Come viene gestita l'importazione in equilibrio di massa?
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Il bio-olio combustibile non è soggetto alla tassa sul CO2. Perché i bio-oli combustibili in equilibrio di massa sono soggetti alla tassa sul CO2?
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I certificati di sostenibilità possono essere assegnati a una GO? Ad es. ISCC (PoS).
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È corretto che nel caso del «mercato volontario» il nome del soggetto consumatore finale non debba necessariamente essere specificato e che l'allocazione nel mercato volontario possa essere fatta anche in pacchetti per più clienti?
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In futuro chi riceverà le remunerazioni klik (soggetto importatore/trasportatore)?
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Le GO possono essere assegnate allo strumento di compensazione anche in una fase successiva della catena di approvvigionamento (ovvero, non direttamente all'importazione)?
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Quali tipi e tipologie di attestati di verifica possono essere riconosciuti per il SAF?
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Lo strumento del «mercato volontario» è compatibile con lo strumento «klik»?
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Tutte le GO possono essere utilizzate (assegnate) per tutti gli strumenti?
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Una GO può essere utilizzata per qualsiasi applicazione, indipendentemente dalla produzione? In particolare: una GO derivante dalla produzione di biogas può essere utilizzata per i carburanti liquidi?
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Perché stiamo adottando i requisiti della RED II?
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Quali sistemi di certificazione saranno presenti nella lista positiva?
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Come è stata adattata la lista positiva delle dogane in riferimento alla messa in funzione del sistema GO?
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Possono essere registrate solo le GO provenienti da impianti conformi alla lista positiva? Chi controlla questo aspetto e come?
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I certificati non conformi alla lista positiva dei sistemi di certificazione possono essere inseriti nel sistema GO?
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È possibile registrare diversi impianti direttamente nel sistema, ad esempio utilizzando un file Excel? Oppure è possibile trasferire più quantità GO a un unico soggetto rivenditore?
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Sarà possibile importare i dati direttamente nel sistema GO di Grexel tramite un'API?
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Come si procede in caso di combustibili che vengono immagazzinati e che possono avere usi diversi (combustibile/carburante/materia prima)? Il certificato deve essere rilasciato pro forma al momento della produzione o solo alla consegna come combustibile?
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Che cosa succede se una sostanza viene immagazzinata per lo stoccaggio stagionale, ma poi tale stoccaggio supera i 18 mesi (ad esempio durante un inverno molto caldo)?
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Nel settore SAF vige l'obbligo di miscelazione, ma è possibile che le quantità vengano conservate per più di 18 mesi. Qual è la soluzione in questo caso?
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Nel sistema GO deve essere registrato solo l'idrogeno verde, ovvero rinnovabile, o anche altre qualità?
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Nella registrazione totale del H2, come viene gestito l'idrogeno grigio, se non ha kWh rinnovabili?
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Come si controllerà che si tratta di idrogeno verde?
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Quali sono i requisiti per i certificati H2? Il conteggio è possibile?
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Occorre sempre registrare il H2 nel sistema GO? Anche se si sa che non viene utilizzato come vettore energetico?
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Se per il H2 si cede la GO al o alla cliente finale, come si può essere sicuri che il o la cliente finale non riceva qualcos'altro tramite la KliK?
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Esistono anche valori standard, ad esempio per le riduzioni di CO2 per tipo di prodotto, o ciò significa che i valori differiscono per i diversi batch e di conseguenza anche per il certificato GO?
Ove possibile, si raccomandano i valori standard. Le deviazioni devono essere motivate. -
Quali attributi sono visibili sulla GO?
Gli attributi sono elencati nell'art. 1 cpv. 1 dell'OGOCC. L'elenco non è esaustivo, è possibile registrare altri attributi. Tutti gli attributi di cui all'art. 1 cpv. 1 sono riportati sulla GO. -
Nel caso di GO importate, sarà chiaro se la produzione ha ricevuto un'incentivazione?
Sì. Se l'impianto di produzione ha ricevuto un'incentivazione sarà visibile sulla GO per mezzo di un attributo. -
È possibile fornire informazioni sulla qualità ecologica, ad es. quali standard o linee guida sono stati rispettati durante la produzione di biogas?
Sì, l'art. 1 cpv. 1 dell'Ordinanza non contempla in modo esaustivo tutte le informazioni che possono figurare sulla GO. È possibile inserire ulteriori attributi, come ad esempio un marchio. -
Cosa deve richiedere esattamente un'azienda che fa parte del sistema SSQE al fornitore di biogas certificato UE per il riconoscimento nel SSQE?
Per la risposta a questa domanda sono determinanti le disposizioni esecutive dell'art. 15 cpv. 3 della revisione della Legge sul CO2. Ai sensi dell'art. 92f della versione di consultazione dell'Ordinanza sul CO2, il o la partecipante al sistema SSQE deve dimostrare a. che le quote di gas rinnovabile estero trasportato in condotta sono indicate nelle fatture e b. che l'UFAM ha rilasciato un numero sufficiente di certificati internazionali per il gas rinnovabile estero trasportato in condotta. -
Per la risposta a questa domanda sono determinanti le disposizioni esecutive dell'art. 15 cpv. 3 della revisione della Legge sul CO2. Ai sensi dell'art. 92f della versione di consultazione dell'Ordinanza sul CO2, il o la partecipante al sistema SSQE deve dimostrare a. che le quote di gas rinnovabile estero trasportato in condotta sono indicate nelle fatture e b. che l'UFAM ha rilasciato un numero sufficiente di certificati internazionali per il gas rinnovabile estero trasportato in condotta.
Non è consentita l'importazione di certificati per carburanti elettronici che non vengono fisicamente importati in Svizzera né immessi nella rete europea. La nuova ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine per combustibili e carburanti (OGOCC) consente l'importazione di certificati esteri per i gas rinnovabili solo per le quantità immesse nella rete europea del gas. L'articolo 15 cpv. 3 e l'articolo 31 cpv. 5 della revisione della Legge sul CO2 disciplinano il conteggio dei gas rinnovabili esteri trasportati in condotta. Per la quantità di gas naturale consumata, il gas rinnovabile deve essere prodotto all'estero, acquistato e immesso nella rete europea. Se questa condizione è soddisfatta e si desidera la compensazione con aziende aventi un obbligo di riduzione o nel sistema di scambio di emissioni, è necessario un trattato internazionale. -
Con quali Paesi esistono già trattati internazionali? Dove posso trovare l'elenco dei trattati internazionali?
Esistono già trattati internazionali bilaterali. Questi trattati sono stati stipulati principalmente per progetti di compensazione nell'ambito dell'obbligo di compensazione dei soggetti importatori di carburante. Tuttavia, possono essere utilizzati anche per il trasferimento della riduzione delle emissioni di gas rinnovabile estero trasportato in condotta. A tal fine è necessario che i progetti siano autorizzati in conformità alle disposizioni esecutive della revisione della Legge sul CO2. Un elenco dei trattati internazionali esistenti è disponibile sul sito web dell'UFAM: www.bafu.admin.ch > Temi > Clima > Informazioni per gli specialisti > Affari internazionali > Accordi bilaterali per il clima. -
Chi conclude i trattati internazionali? Cosa sta facendo la Confederazione per raggiungere accordi internazionali?
L'UFAM assume la guida degli accordi ai sensi dell'art. 6 dell'Accordo di Parigi e coinvolge il DFAE e la SECO. Come si ottiene il contratto? Il settore deve avere un'esigenza chiaramente formulata per determinare con quali Paesi debbano essere stipulati i trattati internazionali. Questa esigenza deve essere già supportata da idee progettuali molto concrete. Solo in questi casi l'amministrazione avvierà il complesso iter per la stipula di un trattato internazionale, dopo averne convalidato preventivamente le prospettive di successo (con la consulenza del DFAE e della SECO). -
In quale data di produzione si trasferiscono al nuovo sistema le GO attualmente detenute dal servizio clearing e per quanto tempo sono valide?
- Quantità prodotte internamente con anno di produzione 2024 che sono stoccate nel SC alla fine della regolare finestra di notifica T4 2024: verranno emesse GO al 1º gennaio 2025, valide per 60 mesi.
- Certificati esteri registrati nel SC alla fine della regolare finestra di notifica T4 2024 e non ancora utilizzati: al 1º gennaio 2025 verranno emesse GO con un periodo di validità di 24 mesi.
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Come è organizzata esattamente la transizione dal sistema SC al sistema GO? Come sarà gestita la produzione nazionale nel 2024?
La transizione avviene automaticamente ed è organizzata e regolamentata tra Pronovo e il servizio clearing. L'anno di produzione 2024 sarà gestito nel servizio clearing. -
Come funziona l'importazione dei certificati dal SC al sistema GO?
Il trasferimento avviene automaticamente ed è organizzato e regolamentato di conseguenza tra Pronovo e il servizio clearing. -
Quale sistema verrà utilizzato per gestire il T4/24?
Le quantità nazionali del 4º trimestre 2014 verranno ancora registrate nel servizio clearing. L'azienda continuerà a gestirle in questo modo almeno fino alla fine di febbraio 2025, in modo da poter chiudere regolarmente l'esercizio 2024. I certificati esteri con data di produzione 2024 vengono segnalati al servizio clearing in base alla regolare finestra di notifica T4 2024 e quindi trasferiti al sistema GO. -
Quali periodi di transizione si applicano ai depositi all'estero?
- Certificati esteri immagazzinati all'estero alla fine della regolare finestra di notifica T4 2024: se la sostanza è stata fabbricata tra il 1º aprile 2021 e il 31 dicembre 2024, l'organo esecutivo emetterà GO all'atto dell'importazione dei certificati, validi al massimo fino al 31 dicembre 2026, a condizione che il soggetto importatore sia in grado di dimostrare che i requisiti ecologici sono stati rispettati in conformità ai principi del settore.
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Le scadenze per il trasferimento si applicano anche ai certificati UE?
Sì, le stesse scadenze di trasferimento si applicano ai certificati UE. -
Perché il periodo di validità dei certificati nazionali ed esteri del servizio di clearing è diverso?
Le differenze possono essere spiegate dal fatto che i certificati stranieri non sono ancora stati controllati da un'autorità statale. -
I 24 mesi decorrono a partire dalla data di produzione o da quella di importazione? (Gas)
I 24 mesi decorrono a partire dal 1º gennaio 2025. I certificati esteri depositati nel servizio clearing alla fine della regolare finestra di notifica T4 2024 e per i quali vengono emesse GO dopo il trasferimento al sistema GO sono quindi validi al massimo fino alla fine del 2026. -
Nel registro Dena, i certificati per la produzione di biogas nel 2024 saranno rilasciati solo successivamente (ad esempio nell'aprile 2025). È vero che queste GO saranno valide fino alla fine del 2026?
Sì. L'organo esecutivo emetterà GO per i certificati di gas rinnovabile esteri che non sono ancora stati registrati nel servizio clearing entro la fine della regolare finestra di notifica T4 2024, ma le cui sostanze sottostanti sono state prodotte tra il 1º aprile 2021 e il 31 dicembre 2024 e laddove il proprietario o la proprietaria possa dimostrare che sono stati soddisfatti i requisiti ecologici dei principi del settore del biogas applicabili dal 1º aprile 2021. Questi certificati avranno una validità limitata e saranno cancellati dal sistema GO il 31 dicembre 2026. Per quanto riguarda il caso particolare dei certificati conservati all'estero e trasferiti dopo la regolare finestra di notifica T4 2024, stiamo esaminando come gestirlo dal punto di vista tecnico. Si consiglia di trasferire il più rapidamente possibile in Svizzera i certificati esteri ancora conservati all'estero, per beneficiare di un periodo di validità più lungo possibile. -
È già stato definito un metodo per calcolare la quantità di energia netta o esiste uno schema di installazione per il contatore di energia netta oppure si generano GO per la quantità di energia lorda?
Non siamo ancora pronti con i dettagli per l'esecuzione. Una metodologia corrispondente verrà sviluppata nei prossimi mesi. -
Dove si trovano i fattori di conversione per il biogas?
La conversione da Nm3 a kWh può essere effettuata prima di inserire nel sistema i kWh sulla base di fattori specifici dell'impianto o di fattori standard SVGW. Se si utilizzano fattori specifici dell'impianto, Pronovo richiede la base di calcolo corrispondente. -
Quali unità saranno disponibili? Il kWh non è ideale per i combustibili liquidi.
Per i combustibili liquidi, la quantità immessa nel sistema GO in litri viene convertita in kWh utilizzando fattori standard. -
Le GO sono emesse in KWh. Le informazioni saranno fornite anche in litri?
Le informazioni in litri non sono indicate sulla GO. -
L'H2 viene scambiato in kg, come viene convertito in kWh?
La conversione viene effettuata direttamente dai produttori utilizzando il fattore 33.333 kWh per kg (secondo il fattore di conversione standard di JEC e RED). L'inserimento nel sistema GO avviene in kWh. -
Occorre annullare ogni GO per cliente finale (esplicitamente clientela privata)?
Quando si annulla la GO, è necessario specificare il gruppo di utenze (economie domestiche private, industria, servizi, trasporti, agricoltura, teleriscaldamento, elettricità). Non è previsto un annullamento specifico per cliente finale. È fatta riserva per altre norme giuridiche speciali (ad esempio cantonali). -
Quando si annullano le GO per i carburanti, dovrebbe essere possibile farlo per gruppi di clienti (ad es. clienti gas con quota di biogas).
Quando si annulla la GO, è necessario specificare il gruppo di utenze (economie domestiche private, industria, servizi, trasporti, agricoltura, teleriscaldamento, elettricità). Non è quindi più previsto un annullamento specifico per cliente finale. È fatta riserva per altre norme giuridiche speciali (ad esempio cantonali). -
Anche le stazioni di rifornimento di gas naturale sono registrate nel sistema come impianti con relativi contatori?
Le stazioni di rifornimento di gas naturale non devono essere registrate nel sistema GO. Chi gestisce le stazioni di rifornimento di gas naturale deve comunicare a Pronovo le quantità di gas naturale utilizzate su base trimestrale, in modo che Pronovo possa calcolare il rimborso fiscale della tassa sul CO2 per l'imposta sugli oli minerali. -
Se il gas viene utilizzato come fonte in una rete di teleriscaldamento, le GO da biogas CH possono essere vendute ai singoli e alle singole clienti e possono quindi essere accreditate nonostante il collegamento al teleriscaldamento?
Le transazioni sono documentate nel sistema GO fino alla consegna al o alla cliente finale. In questo caso, si tratterebbe della consegna alla centrale termica della rete di teleriscaldamento. Il modo in cui il plusvalore ecologico (la GO annullata) viene distribuito tra i e le clienti della rete di teleriscaldamento è di competenza del gestore della rete. -
I soggetti gestori delle stazioni di servizio devono annullare le GO nel sistema?
Se i combustibili rinnovabili sono conteggiati ai fini dell'obbligo di compensazione dei soggetti importatori di combustibili (ad esempio, remunerati dalla KliK), la GO può già essere annullata dal produttore o dal soggetto importatore. Se il gestore di una stazione di servizio desidera offrire alla clientela quantità aggiuntive volontarie di carburanti rinnovabili che non vengono conteggiate ai fini dell'obbligo di compensazione, il suo fornitore deve annullare le GO a tal fine. -
Quale prova dell'annullamento delle GO riceve il proprietario o la proprietaria di un edificio che ha ordinato combustibile rinnovabile? La ricevuta contiene l'indirizzo e la quantità di energia fornita?
Sì, se necessario. -
Ogni soggetto consumatore finale (ad es. stazione di servizio, proprietario/a di un'abitazione) deve registrarsi per poter annullare le GO? Come avviene l'assegnazione agli strumenti di politica climatica, ad es. obbligo di compensazione? Il soggetto consumatore finale deve confermare (approvare) l'accettazione delle GO?
Per i carburanti liquidi rinnovabili per il trasporto terrestre, le GO potrebbero già essere annullate al momento dell'assegnazione degli strumenti (compensazione per soggetti importatori di carburante e regolamenti sulle emissioni di CO2). Questo può quindi avvenire già a livello di commercio all'ingrosso. Entrambi gli strumenti non richiedono la tracciabilità delle quantità fino al consumo, il che riduce al minimo il numero di transazioni nel sistema GO per gli attori. Le GO per i combustibili e i carburanti liquidi rinnovabili possono ora essere scambiate anche in Svizzera, indipendentemente dalla quantità fisica di energia. Questo armonizza il sistema delle sostanze liquide con quello delle sostanze gassose. In questo modo si elimina il lavoro amministrativo per i soggetti intermediari senza compromettere i compiti centrali del sistema GO (escludere la doppia contabilizzazione, consentire la commercializzazione). I soggetti consumatori finali non devono registrarsi nel sistema GO; la transazione GO viene completata al momento della consegna al soggetto consumatore finale oppure al gruppo di soggetti consumatori finali. -
Tutta la clientela delle stazioni di servizio è considerata cliente finale?
Le stazioni di servizio sono considerate soggetti consumatori finali (e non gli/le automobilisti che fanno rifornimento). -
Come viene definito esattamente il periodo di registrazione della produzione o del consumo? Inizio a mezzanotte (giorno solare / come per l'elettricità) o come di consueto con il gas, ovvero con il periodo che inizia solo alle 6:00?
Come per il servizio clearing, anche nel sistema GO il termine «giorno» si riferisce ai giorni di calendario. La durata è dalle 0:00 alle 0:00. -
Come vengono rappresentati e gestiti nel sistema i diversi vettori energetici (H2, CH4, HVO, ecc.)? Esistono conti separati o si vede solo il totale dell'energia rinnovabile (certificati) in kWh?
I diversi vettori energetici vengono differenziati nel sistema. Al conto di un'organizzazione si possono assegnare diversi impianti di produzione. -
È possibile scegliere a piacere il momento di lettura o il periodo di produzione o questo deve avvenire mensilmente?
I dati energetici devono essere registrati una volta al mese, al più tardi entro il 6 del mese successivo. Tuttavia, la registrazione è possibile anche in più fasi. -
Il sistema GO registra anche informazioni aggiuntive, come le emissioni di CO2 generate durante l'intero processo di produzione o il coefficiente di fuga del metano?
Se disponibili, tali dettagli possono essere registrati nel sistema e riportati nella GO. -
Non dovrebbe essere possibile più di una segnalazione in un giorno (dalle ore / alle ore)
Questo è tecnicamente possibile, ma in pratica nella maggior parte dei casi i dati energetici vengono comunicati mensilmente. -
Vengono visualizzati anche i tipi di carburante (biodiesel, biogas, SAF ecc.) o vengono trasmesse solo unità?
I tipi di carburante sono presentati in dettaglio. -
Come funziona l'emissione di GO quando si importano biocarburanti? I dati di importazione vengono caricati direttamente nel sistema tramite l'UDSC e accreditati al soggetto importatore?
Le quantità liquide fisiche importate vengono immesse nel sistema GO dal sistema doganale. I soggetti importatori devono confermare i dati caricati nel sistema prima che inizi il processo di emissione della GO. -
Per gli impianti di produzione in Svizzera le GO per la corrente possono/devono essere importate direttamente dal sistema GO per l'energia elettrica?
Per la corrente utilizzata in un elettrolizzatore, le GO per la corrente devono essere annullate nel sistema per l'energia elettrica. Nella successiva fase di sviluppo del sistema, le conversioni (corrente-H2) vengono mappate automaticamente nel sistema. -
Se siamo indicati come soggetto importatore per lo sdoganamento delle importazioni, questi dati/queste quantità vengono trasferiti automaticamente al sistema?
Le quantità importate vengono immesse nel sistema GO dal sistema doganale. I soggetti importatori devono confermare i dati caricati nel sistema prima di iniziare il processo di emissione. -
Da dove provengono i dati del SAF, quando quest'ultimo viene miscelato e immesso in una tubazione?
Il sistema GO riceve i dati sulle importazioni fisiche dall'UDSC. -
Come e con quale frequenza deve essere registrata la produzione di un impianto di biogas?
La frequenza di comunicazione dei dati dipende dall'origine o dall'uso del vettore energetico prodotto. Se la quantità prodotta non viene consumata o convertita in loco, il periodo è un mese di calendario. Un'ulteriore ragione per la registrazione mensile dei dati sulla produzione domestica di combustibili, tranne nel caso di conversione in elettricità nel luogo di produzione, è rappresentata dai requisiti OIOm e dal sistema fiscale dell'UDSC. Se la quantità prodotta viene convertita in calore o elettricità (tipicamente come vettori energetici negli impianti a CFC) in loco, ovvero nel luogo di produzione (ad esempio impianto di trattamento delle acque reflue, azienda agricola), è sufficiente una dichiarazione annuale. Questo riduce l'onere di esecuzione per gli attori che non vendono le GO. I dati devono essere comunicati entro il 6 del mese successivo in caso di registrazione mensile ed entro la fine di febbraio dell'anno successivo in caso di registrazione annuale. -
Chi riceve la GO?
La persona che possiede il materiale al momento del rilascio della GO. -
Il caso del bio-olio combustibile: le GO possono essere annullate anche all'importazione se fornisco bio-olio combustibile?
Se il bio-olio combustibile viene conteggiato nell'obbligo di compensazione dei soggetti importatori di combustibili, le GO possono essere annullate già dal soggetto importatore. Il plusvalore ecologico viene quindi accreditato al programma di compensazione del carburante, ad esempio, e non può essere utilizzato ulteriormente. Se il plusvalore ecologico deve essere trasferito al soggetto consumatore finale, la persona che vende il plusvalore ecologico al soggetto consumatore finale, ad esempio il fornitore di bio-olio combustibile fisico, annulla le GO. -
È veramente utile indicare le date di consumo al giorno? Perché non fare selezioni mese per mese come nel vecchio sistema?
È previsto che i dati energetici vengano registrati una volta al mese, al più tardi entro il 6 del mese successivo. -
Se ho capito bene, sarà ancora possibile cancellare i GO a livello globale per migliaia di clienti assegnando lo strumento della “compensazione volontaria” (senza dover fare migliaia di cancellazioni individuali), ad esempio quando forniamo una certa percentuale di biogas a tutti i nostri clienti?
Per l'annullamento delle GO occorre indicare il gruppo di utenze, anche se la GO è utilizzata nel mercato volontario. Non è più previsto un annullamento specifico per cliente finale. È fatta riserva per altre norme giuridiche speciali (ad esempio cantonali). -
Quali sono le scadenze per l'annullamento delle GO?
I o le titolari delle GO devono annullarle nel database dell'organo esecutivo entro la fine del trimestre. In caso di consegna come carburante o come combustibile per gas rinnovabili, l'annullamento deve avvenire entro il 25º giorno del primo mese del trimestre successivo. -
Entro quando devono essere annullate le quantità di un periodo di consumo? Rimane come scadenza il 25 del mese successivo o si è tenuto conto del fatto che i fornitori di gas hanno i dati solo circa 20 giorni dopo?
I o le titolari delle GO devono annullarle nel database dell'organo esecutivo entro la fine del trimestre. In caso di consegna come carburante o come combustibile per gas rinnovabili, l'annullamento deve avvenire entro il 25º giorno del primo mese del trimestre successivo. -
Le GO H2 possono essere rivendute se la sostanza è stata utilizzata in loco?
No. In caso di utilizzo in loco, la sostanza e le GO rimangono accoppiate. Quando si utilizza la sostanza, è necessario annullare le GO corrispondenti. -
Anche un'azienda che acquista etanolo a livello nazionale, poi lo miscela con combustibili fossili e lo vende alle stazioni di servizio o alla clientela finale deve utilizzare questo sistema, o l'annullamento avviene già al momento dell'acquisto?
Se i carburanti rinnovabili (in questo caso l'etanolo) sono conteggiati ai fini dell'obbligo di compensazione dei soggetti importatori di carburante (ad esempio remunerati dalla KliK), le GO possono già essere annullate dal produttore o dal soggetto importatore. Se il gestore di una stazione di servizio desidera offrire alla clientela quantità aggiuntive volontarie di carburanti rinnovabili che non vengono conteggiate ai fini dell'obbligo di compensazione, il suo fornitore deve annullare le GO a tal fine. -
Si può dire qualcosa sull'importo delle tariffe?
Le tariffe del sistema GO si basano sul principio «chi inquina paga». Le tariffe massime sono stabilite nell'Allegato 4 dell'Ordinanza sulle tariffe e ammontano a circa 11 ct./MWh per l'importazione e l'emissione di GO. Gli impianti già registrati nel sistema GO per l'energia elettrica non pagano alcun canone per la registrazione nel sistema GO per i combustibili e carburanti fossili. Gli impianti che consumano le quantità prodotte direttamente in loco e non vendono le GO non pagano comunque alcuna tariffa per l'emissione delle GO (le GO vengono annullate immediatamente dopo l'emissione).1 -
Come si spiega la differenza di tariffe tra il sistema dell'elettricità e per il sistema CCr-GO?
Nel sistema GO dell'elettricità vengono effettuate molte più transazioni a pagamento, per cui i costi per transazione sono inferiori. Bisogna inoltre tenere presente che gli CCr-GO possono essere utilizzati co-me prova a fronte di uno strumento volontario o obbligatorio. Hanno quindi un valore maggiore rispetto ai GO dell'elettricità, che possono essere utilizzati solo a fini di trasparenza nei confronti dei clienti finali. -
Per l'importazione dei certificati vale il periodo di importazione o di produzione?
Una GO è valida per 18 mesi a partire dalla data del mese in cui è stata emessa. Quando si importa un certificato, la data del certificato originale viene utilizzata come inizio del periodo di validità. -
Per quanto tempo è valida una GO (dall'emissione all'annullamento)?
Una GO è valida per 18 mesi a partire dalla data del mese in cui è stata emessa. Se una GO viene emessa il 16 febbraio, è quindi valida fino al 15 agosto dell'anno successivo. La GO può essere annullata durante questo periodo di 18 mesi e utilizzata come certificato per l'utilizzo di CCr. -
Per la registrazione dei certificati esteri vale la data di produzione (impianto), l'iscrizione nel registro estero o la data di importazione?
Per le GO svizzere emesse sulla base di certificati esteri, è determinante la data di emissione del certificato stesso. Questa determina l'inizio del periodo di validità della GO svizzera. -
Per cosa possono essere utilizzate nello specifico le GO derivanti dalla produzione di biogas?
Possono essere accreditate sugli strumenti di politica energetica e climatica o utilizzate nel mercato volontario. -
Che valore avrà una GO?
Il valore di una GO è determinato dalle condizioni di mercato. Dipende, tra l'altro, dal valore economico del plusvalore ecologico dei carburanti e dei combustibili rinnovabili attraverso la loro potenziale assegnazione ai vari strumenti di politica climatica ed energetica. Questo dipende anche, ad esempio, dal relativo valore sul mercato volontario. -
Ci sarà ancora un mercato volontario per i certificati di biogas?
Sì. Le GO possono essere annullate al momento della consegna al o alla cliente finale senza l'assegnazione di uno strumento specifico. Il mercato volontario è quindi mappato nel sistema GO. -
È possibile trasferire più pacchetti contemporaneamente a un soggetto partner commerciale? O si deve trasferire ciascun lotto di produzione?
Sì, il bundling è possibile senza problemi. -
Pronovo documenta la proprietà o il possesso di una GO? Una GO può essere ceduta se non è ancora stata venduta?
Il possesso della GO è documentato nel sistema. Una GO non ancora venduta può essere ceduta. Il sistema GO non è una piattaforma di trading, in quanto non vengono elaborati flussi finanziari. -
Con quale frequenza può essere rivenduta una GO?
Non sono previsti limiti. Una GO può essere scambiata tutte le volte che lo si desidera, purché sia valida e non sia stata annullata. -
Può spiegare la commercializzazione dei certificati dei beni separati? Per chi è interessante, o a chi è destinata?
La disgiunzione tra GO e merci è già possibile nei settori dell'elettricità e del gas. In particolare, ciò ridurrà l'onere di esecuzione e semplificherà i processi logistici per gli operatori del settore. La disgiunzione è consentita in Svizzera. Quando viene emessa la GO, si garantisce che la quantità fisica sia effettivamente disponibile. Anche in questo caso, l'utilizzo del plusvalore ecologico è possibile solo con l'annullamento della GO, per evitare il doppio conteggio. -
Chi trae vantaggio se la GO e le merci possono essere scambiate separatamente l'una dalle altre?
La disgiunzione tra GO e merci è già possibile nei settori dell'elettricità e del gas. In particolare, ciò ridurrà l'onere di esecuzione e semplificherà i processi logistici per gli operatori del settore. -
Il certificato deve essere già disponibile al momento dell'importazione fisica?
Il sistema GO rilascia la GO solo quando è disponibile la documentazione necessaria. Per le importazioni fisiche in equilibrio di massa, la documentazione di accompagnamento (PoS) deve essere caricata per l'emissione di una GO. -
Se il soggetto importatore deve verificare i suoi dati di importazione nel sistema GO, come può sapere quale lotto è coinvolto?
Il numero della dichiarazione doganale di importazione sarà visibile nel sistema in modo che il soggetto importatore possa effettuare la conferma. -
Come si colloca il sistema, ad esempio, in termini di collegamento con l'Union Database for Biofuels (UDB), Nabisy (Germania) e ELNA (Austria)?
Si sta cercando un collegamento con l'UDB. Una volta che questa soluzione dell'UE sarà operativa e sarà possibile l'accesso per i Paesi terzi, in futuro gli attori svizzeri potranno lavorare con il database Union attraverso il sistema GO. A partire dal 1° gennaio 2025 sarà possibile un trasferimento automatizzato tramite ERGaR e AIB. -
Quali GO e uffici di emissione esteri sono accettati dal sistema GO per le sostanze liquide?
Attualmente non esistono GO per i liquidi nell'UE. Se la sostanza fisica viene importata, i requisiti ecologici si considerano soddisfatti se si ottengono agevolazioni fiscali (questo vale fino al 2030) e non sono necessarie ulteriori certificazioni. Nella pratica questo si verificherà molto spesso fino al 2030. Nel caso di sostanze in equilibrio di massa, in futuro dovrà essere caricata la documentazione di accompagnamento e la sostanza dovrà soddisfare i requisiti dell'art. 35d LPAmb. Le disposizioni esecutive sono contenute nell'ordinanza sull'immissione in commercio di combustibili e carburanti rinnovabili o a basse emissioni (OCoCr). L'entrata in vigore dell'ordinanza è prevista per il 1º maggio 2025. I criteri devono essere ripresi per analogia dalla RED II. -
Quali GO sono riconosciute per le importazioni in equilibrio di massa?
Le disposizioni esecutive per le importazioni in equilibrio di massa sono contenute nell'ordinanza sull'immissione in commercio di combustibili e carburanti rinnovabili o a basse emissioni (OCoCr). L'entrata in vigore dell'ordinanza è prevista per il 1º maggio 2025. In linea di principio, il sistema GO coprirà le importazioni in equilibrio di massa, ma i requisiti per l'immissione in commercio di tali sostanze non sono disciplinati dal sistema GO. -
Quali impianti devono essere registrati per l'importazione?
Nel caso di un'importazione con sgravi fiscali, l'impianto deve essere registrato. Nel caso di un'importa-zione con bilanciamento di massa, l'impianto non deve essere registrato. Tuttavia, la documentazione di accompagnamento deve essere registrata nel sistema GO. -
Quando e come è possibile un rimborso dell'imposta sul CO2 per i gas rinnovabili importati?
Secondo la nuova Legge sul CO2, i gas rinnovabili esteri trasportati in condotta possono ora essere conteggiati ai fini del sistema SSQE e dell'obbligo di riduzione se, tra l'altro, la riduzione delle emissioni viene trasferita in conformità all'art. 6 dell'Accordo di Parigi. Ciò richiede un trattato internazionale tra i due Paesi cedenti. Le aziende che fanno parte del sistema SSQE e che si sono impegnate alla riduzione vengono rimborsate della tassa sul CO2, che viene comunque applicata al gas naturale importato fisicamente. -
Come funziona il trasferimento dei certificati esteri? Da quali registri/sistemi possono essere trasferiti i certificati esteri?
In una prima fase, il sistema GO avrà interfacce con gli hub AIB ed ERGaR, Il trasferimento automatico è possibile e, dal punto di vista di Pronovo, è auspicabile che il maggior numero possibile di attori trasferisca i propri certificati attraverso i due hub esistenti. Per i registri che non sono collegati agli hub di cui sopra sarà necessario procedere tramite una Ex-Domain Cancellation. Ciò richiederà accordi tra i sistemi coinvolti. Gli attori che intendono importare certificati da registri non collegati ad AIB o ERGaR devono contattare Pronovo per tempo. -
Che tipo di prova è prevista per le importazioni di certificati?
Per le quantità importate è necessario certificare che esse soddisfino i requisiti ecologici secondo l'Ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine per combustibili e carburanti rinnovabili. Stiamo attualmente esaminando gli attuali sistemi di certificazione in questo settore per verificarne l'idoneità a dimostrare la conformità a questi requisiti. Ci sarà una «lista positiva» di sistemi di certificazione che potranno essere utilizzati per verificare i requisiti ecologici dei gas rinnovabili importati attraverso un certificato. L'elenco non è ancora stato pubblicato, sarà pubblicato entro la fine dell'anno. La «lista positiva» si baserà sugli attuali principi dell'industria del biogas. Questa «lista positiva» deve essere distinta dalla lista positiva doganale nel contesto della concessione di agevolazioni fiscali. -
Finora i «voluntary schemes» ai sensi dell'art. 30 par. 4 RED II non hanno avuto alcun ruolo in Svizzera. Di conseguenza, sono stati stipulati contratti a lungo termine con fornitori europei senza la necessità di tale certificazione. In futuro saremo in grado di continuare a importare tali quantità di biogas attraverso il nuovo sistema GO? O per dirla in modo più generale: le garanzie di origine per biogas (PoO) potranno essere importate in futuro senza il certificato di sostenibilità (PoS)?
In linea di principio, le GO per i gas rinnovabili esteri dovrebbero poter essere inserite nel futuro sistema delle garanzie di origine se soddisfano i requisiti ecologici ai sensi dell'Ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine per combustibili e carburanti rinnovabili. Stiamo attualmente esaminando gli attuali sistemi di certificazione in questo settore per verificarne l'idoneità a dimostrare la conformità a questi requisiti. Ci sarà una «lista positiva» di sistemi di certificazione che potranno essere utilizzati per verificare i requisiti ecologici dei gas rinnovabili importati attraverso un certificato. L'elenco non è ancora stato pubblicato, sarà pubblicato entro la fine dell'anno. La «lista positiva» si baserà sugli attuali principi dell'industria del biogas. Questa «lista positiva» deve essere distinta dalla lista positiva doganale nel contesto della concessione di agevolazioni fiscali. -
I PoS devono essere importati insieme a un certificato?
Per le importazioni di certificati per gas rinnovabili esteri è necessario documentare i requisiti ecologici. Un PoS di un sistema di certificazione che figura nella «lista positiva» dell'UFE è un modo per documentare questi requisiti. -
Come funziona l'importazione in Paesi che operano con un sistema a doppio binario, come l'Austria (e-control AIB e ACGS ERGaR)? Funzionano entrambi?
Il sistema GO svizzero è collegato a entrambi gli hub e può effettuare trasferimenti da e verso entrambi i registri austriaci. -
Come viene regolato se non esiste un sistema GO nazionale nel paese d'origine?
Dovrebbe essere reso possibile anche il trasferimento di certificati da Paesi che non dispongono di un sistema GO. Sarà più complesso per i soggetti importatori, poiché, oltre ai requisiti ecologici, devono anche dimostrare di aver escluso la doppia contabilizzazione. Pronovo rilascia le GO in Svizzera sulla base di documenti (certificazione dei requisiti ecologici, certificazione dell'esclusione della doppia contabilizzazione). -
Esiste un obbligo legale di registrare il gas rinnovabile importato, anche se non è riconosciuto in Svizzera?
Sì. I certificati esteri e le GO per il gas rinnovabile devono essere registrati nel sistema GO. -
Le GO svizzere emesse sulla base di certificati esteri possono essere utilizzate per la produzione di elettricità e calore rinnovabili?
No. Secondo la revisione della Legge sul CO2, il conteggio è possibile solo nell'ambito del sistema SSQE e come parte di un obbligo di riduzione. -
Cosa intende esattamente il sistema GO per importazioni in equilibrio di massa?
Le importazioni in equilibrio di massa di combustibili e carburanti rinnovabili sono caratterizzate dal fatto che vengono mescolate sostanze rinnovabili con diverse proprietà di sostenibilità e provenienti da diversi impianti. Sono incluse solo le sostanze rinnovabili che attraversano fisicamente la frontiera, mentre non è il caso delle importazioni di sostanze rinnovabili gassose in conduttura. -
Le importazioni in equilibrio di massa riceveranno uno sgravio fiscale sugli oli minerali a partire dal 1º gennaio 2025?
No. Sebbene i carburanti rinnovabili in equilibrio di massa siano conteggiabili per gli strumenti di politica climatica ed energetica, non ricevono alcuno sgravio fiscale sugli oli minerali, in quanto per lo sgravio fiscale sugli oli minerali le caratteristiche di sostenibilità devono essere presenti fisicamente e non solo a livello di bilancio. -
Come viene gestita l'importazione in equilibrio di massa?
Le quantità importate vengono comunicate al sistema GO dall'UDSC. Il sistema GO rilascia la GO solo quando è disponibile la documentazione necessaria. Per le importazioni fisiche in equilibrio di massa, la documentazione di accompagnamento (PoS) deve essere caricata per l'emissione di una GO. -
Il bio-olio combustibile non è soggetto alla tassa sul CO2. Perché i bio-oli combustibili in equilibrio di massa sono soggetti alla tassa sul CO2?
I combustibili fossili sono soggetti all'imposta sul CO2. I carburanti rinnovabili in equilibrio di massa non sono quindi soggetti alla tassa sul CO2. -
I certificati di sostenibilità possono essere assegnati a una GO? Ad es. ISCC (PoS).
Sì. -
È corretto che nel caso del «mercato volontario» il nome del soggetto consumatore finale non debba necessariamente essere specificato e che l'allocazione nel mercato volontario possa essere fatta anche in pacchetti per più clienti?
Per l'annullamento delle GO è necessario indicare il gruppo di utenze. Non è quindi più previsto un annullamento specifico per cliente finale. -
In futuro chi riceverà le remunerazioni klik (soggetto importatore/trasportatore)?
Noi rappresenteremo nel sistema GO solo i flussi di energia o i flussi GO. Il sistema non rappresenterà flussi monetari che però non cambieranno con l'introduzione del sistema GO. A seconda dello strumento, le GO comporteranno modifiche al processo di monitoraggio. -
Le GO possono essere assegnate allo strumento di compensazione anche in una fase successiva della catena di approvvigionamento (ovvero, non direttamente all'importazione)?
Se i combustibili e i carburanti rinnovabili sono conteggiati ai fini dell'obbligo di compensazione dei soggetti importatori di combustibili (ad esempio compensati dalla KliK), la GO può già essere annullata dal produttore o dal soggetto importatore. Se un altro attore più avanti nella catena, ad esempio il gestore di una stazione di servizio, desidera offrire alla clientela quantità aggiuntive volontarie di carburanti rinnovabili che non vengono conteggiate ai fini dell'obbligo di compensazione, il suo fornitore deve annullare le GO a tal fine. -
Quali tipi e tipologie di attestati di verifica possono essere riconosciuti per il SAF?
Il sistema GO non regola l'attuazione dei singoli strumenti. Le disposizioni esecutive per la revisione della Legge sul CO2, compreso il nuovo obbligo di miscelazione per i carburanti per l'aviazione, sono disciplinate nella nuova ordinanza sul CO2. -
Lo strumento del «mercato volontario» è compatibile con lo strumento «klik»?
Il plusvalore ecologico della sostanza viene compensato con l'assegnazione della GO. La GO non può più essere utilizzata come prova dell'uso di una sostanza rinnovabile nel mercato volontario. -
Tutte le GO possono essere utilizzate (assegnate) per tutti gli strumenti?
No. Le GO vengono emesse per sostanza. Le sostanze non compatibili con uno strumento sono escluse dal sistema GO, ad esempio il biogas non può essere utilizzato per l'obbligo di miscelazione per i carburanti per l'aviazione. -
Una GO può essere utilizzata per qualsiasi applicazione, indipendentemente dalla produzione? In particolare: una GO derivante dalla produzione di biogas può essere utilizzata per i carburanti liquidi?
No. Le GO vengono emesse per sostanza. Le sostanze non compatibili con uno strumento sono escluse dal sistema GO, ad esempio il biogas non può essere utilizzato per l'obbligo di miscelazione per i carburanti per l'aviazione. -
Perché stiamo adottando i requisiti della RED II?
Il sistema GO non definisce alcun requisito ecologico per le importazioni fisiche e la produzione interna. Adotta i requisiti per l'immissione in commercio di combustibili e carburanti rinnovabili e a basse emissioni di cui all'art. 35d della Legge sulla protezione dell'ambiente, a partire dall'entrata in vigore della legge revisionata, indipendentemente dalla messa in funzione del sistema GO. Le disposizioni esecutive sono definite nell'ordinanza sull'immissione in commercio di combustibili e carburanti rinnovabili o a basse emissioni (OCoCr), che dovrebbe entrare in vigore il 1º maggio 2025. -
Quali sistemi di certificazione saranno presenti nella lista positiva?
In linea di principio, le GO per i gas rinnovabili esteri dovrebbero poter essere inserite nel futuro sistema delle garanzie di origine se soddisfano i requisiti ecologici ai sensi dell'Ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine per combustibili e carburanti rinnovabili. Ci sarà una «lista positiva» di sistemi di certificazione che potranno essere utilizzati per verificare i requisiti ecologici dei gas rinnovabili importati attraverso un certificato. L'elenco non è ancora stato pubblicato, sarà pubblicato entro la fine dell'anno. La «lista positiva» si baserà sugli attuali principi dell'industria del biogas. Questa «lista positiva» deve essere distinta dalla lista positiva doganale nel contesto della concessione di agevolazioni fiscali. -
Come è stata adattata la lista positiva delle dogane in riferimento alla messa in funzione del sistema GO?
In caso di richiesta di agevolazione fiscale (ai sensi dell'art. 19b dell'Ordinanza sull'imposizione degli oli minerali), i combustibili devono soddisfare requisiti ecologici e sociali. I requisiti ecologici si considerano soddisfatti se tutte le materie prime utilizzate rientrano nella lista positiva delle dogane e soddisfano le condizioni corrispondenti. Questo elenco non sarà modificato in relazione alla messa in funzione del sistema GO. -
Possono essere registrate solo le GO provenienti da impianti conformi alla lista positiva? Chi controlla questo aspetto e come?
Sì. In linea di principio, le GO per i gas rinnovabili esteri dovrebbero poter essere inserite nel futuro sistema delle garanzie di origine se soddisfano i requisiti ecologici ai sensi dell'Ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine per combustibili e carburanti rinnovabili. Ci sarà una «lista positiva» di sistemi di certificazione che potranno essere utilizzati per verificare i requisiti ecologici dei gas rinnovabili importati attraverso un certificato. L'elenco non è ancora stato pubblicato, sarà pubblicato entro la fine dell'anno. La «lista positiva» si baserà sugli attuali principi dell'industria del biogas. Questa «lista positiva» deve essere distinta dalla lista positiva doganale nel contesto della concessione di agevolazioni fiscali. Al momento di trasferire i certificati al sistema GO, Pronovo verificherà se sono certificati in conformità con un sistema di certificazione presente nella «lista positiva». -
I certificati non conformi alla lista positiva dei sistemi di certificazione possono essere inseriti nel sistema GO?
No. In linea di principio, le GO per i gas rinnovabili esteri dovrebbero poter essere inserite nel futuro sistema delle garanzie di origine se soddisfano i requisiti ecologici ai sensi dell'Ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine per combustibili e carburanti rinnovabili. Ci sarà una «lista positiva» di sistemi di certificazione che potranno essere utilizzati per verificare i requisiti ecologici dei gas rinnovabili importati attraverso un certificato. L'elenco non è ancora stato pubblicato, sarà pubblicato entro la fine dell'anno. La «lista positiva» si baserà sugli attuali principi dell'industria del biogas. Questa «lista positiva» deve essere distinta dalla lista positiva doganale nel contesto della concessione di agevolazioni fiscali. -
È possibile registrare diversi impianti direttamente nel sistema, ad esempio utilizzando un file Excel? Oppure è possibile trasferire più quantità GO a un unico soggetto rivenditore?
Nella prima fase dell'entrata in servizio del nuovo sistema GO, i dati energetici devono essere inseriti separatamente per ogni sistema. Tuttavia, tecnicamente è possibile, e anche previsto a livello organizzativo, in una seconda fase importare i dati nel sistema anche tramite un'interfaccia standard (REST-API). -
Sarà possibile importare i dati direttamente nel sistema GO di Grexel tramite un'API?
Nella prima fase dell'entrata in servizio del nuovo sistema GO, i dati energetici devono essere inseriti separatamente per ogni sistema. Tuttavia, tecnicamente è possibile, e anche previsto a livello organizzativo, in una seconda fase importare i dati nel sistema anche tramite un'interfaccia standard (REST-API). -
Come si procede in caso di combustibili che vengono immagazzinati e che possono avere usi diversi (combustibile/carburante/materia prima)? Il certificato deve essere rilasciato pro forma al momento della produzione o solo alla consegna come combustibile?
Se non è possibile escludere chiaramente un uso come combustibile o carburante durante la produzione o l'importazione, la sostanza deve essere registrata nel sistema GO. -
Che cosa succede se una sostanza viene immagazzinata per lo stoccaggio stagionale, ma poi tale stoccaggio supera i 18 mesi (ad esempio durante un inverno molto caldo)?
Se il gas viene effettivamente stoccato fisicamente a lungo termine, è possibile richiedere la sospensione della validità per la durata dello stoccaggio. Rispetto alla bozza di consultazione, il periodo di validità è stato aumentato da 12 a 18 mesi, tra l'altro per garantire una maggiore flessibilità rispetto alle fluttuazioni stagionali. -
Nel settore SAF vige l'obbligo di miscelazione, ma è possibile che le quantità vengano conservate per più di 18 mesi. Qual è la soluzione in questo caso?
È consentita la disgiunzione tra GO e merci all'interno della Svizzera. Ciò consente di annullare per prime sempre le GO più vecchie. In consultazione con le parti interessate (Carbura, Avenergy e Biofuels CH), è stato stabilito che ciò avrebbe semplificato il problema del periodo di validità limitato in relazione allo stoccaggio. Tuttavia, è stata prevista la possibilità di sospendere, su richiesta, il periodo di 18 mesi per la durata dello stoccaggio a lungo termine dei combustibili o carburanti corrispondenti. La prova del deposito a lungo termine deve essere allegata alla domanda. -
Nel sistema GO deve essere registrato solo l'idrogeno verde, ovvero rinnovabile, o anche altre qualità?
L'idrogeno è l'unico vettore energetico che viene registrato integralmente nel sistema GO, cioè in tutte le qualità (ad esempio, verde, blu, grigio ecc.). -
Nella registrazione totale del H2, come viene gestito l'idrogeno grigio, se non ha kWh rinnovabili?
Dal 1º gennaio 2025 sarà registrato l'idrogeno proveniente da tutti i tipi di produzione rinnovabile e fossile (cioè tutti i «colori» dell'idrogeno), mentre per gli altri combustibili e carburanti liquidi e gassosi si registreranno solo le sostanze rinnovabili. Ciò significa che le GO vengono emesse anche per l'idrogeno fossile. -
Come si controllerà che si tratta di idrogeno verde?
Con la nuova Legge sul CO2 entrerà in vigore anche l'articolo 35 della Legge sulla protezione dell'ambiente, che prevederà anche requisiti per l'immissione sul mercato di combustibili e carburanti rinnovabili e a basse emissioni prodotti da vettori energetici diversi dalla biomassa. Questi requisiti dovranno essere soddisfatti prima che la sostanza possa essere immessa sul mercato. Le relative disposizioni esecutive sono disciplinate nell'ordinanza sull'immissione in commercio di combustibili e carburanti rinnovabili o a basse emissioni (OCoCr), che dovrebbe entrare in vigore il 1º maggio 2025. Sulla GO sarà visibile come è stato prodotto l'idrogeno (inclusa la fonte di energia). -
Quali sono i requisiti per i certificati H2? Il conteggio è possibile?
L'ordinanza consente l'importazione di certificati esteri per i gas rinnovabili solo per le quantità immesse nella rete europea del gas. Le GO per i gas rinnovabili esteri dovrebbero poter essere inserite nel futuro sistema delle garanzie di origine se soddisfano i requisiti ecologici ai sensi dell'Ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine per i combustibili e i carburanti rinnovabili. Ci sarà una «lista positiva» di sistemi di certificazione che potranno essere utilizzati per verificare i requisiti ecologici dei gas rinnovabili importati attraverso un certificato. L'elenco non è ancora stato pubblicato, sarà pubblicato entro la fine dell'anno. La «lista positiva» si baserà sugli attuali principi dell'industria del biogas. Questa «lista positiva» deve essere distinta dalla lista positiva doganale nel contesto della concessione di agevolazioni fiscali. Il conteggio dei gas rinnovabili esteri trasportati in condotta è regolamentata dalle disposizioni esecutive dell'art. 15 cpv. 3 della revisione della Legge sul CO2. Se le quantità vengono importate fisicamente in Svizzera, si applicano i requisiti ecologici ai sensi dell'art. 35d rivisto della Legge sulla protezione dell'ambiente. -
Occorre sempre registrare il H2 nel sistema GO? Anche se si sa che non viene utilizzato come vettore energetico?
I produttori di idrogeno in Svizzera devono registrare i loro impianti di produzione nel sistema GO svizzero dopo la messa in funzione e inserire regolarmente le quantità prodotte. Anche le importazioni di idrogeno devono essere segnalate. Se l'uso come vettore energetico può essere escluso durante la produzione/importazione, il gestore dell'impianto in questione o il soggetto importatore corrispondente deve fornire i certificati pertinenti per essere esentato dall'obbligo di comunicazione. Finché l'uso previsto dell'idrogeno non è noto, deve essere registrato nel sistema GO. -
Se per il H2 si cede la GO al o alla cliente finale, come si può essere sicuri che il o la cliente finale non riceva qualcos'altro tramite la KliK?
Se il H2 viene assegnato o conteggiato per uno strumento (ad esempio l'obbligo di compensazione dei soggetti importatori di carburante), ciò sarà visibile sulla GO. Il sistema impedisce qualsiasi ulteriore assegnazione o conteggio non compatibile.
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