Ampliamento

Nel sistema SRI è possibile ampliare senza limiti gli impianti esistenti (eccezione: impianti idroelettrici con una potenza non superiore a 10 MW). Con ampliamento si intende un incremento della potenza elettrica nominale di un impianto esistente.

Un ampliamento tuttavia comporta sempre una riduzione del tasso di rimunerazione. Un’eccezione è rappresentata dagli ampliamenti misurati separatamente degli impianti fotovoltaici con almeno 2kWp, che sono stati messi in servizio a partire dal 1° gennaio 2018. Ulteriori informazioni sono disponibili nella scheda «Come cambia il tasso di rimunerazione nel caso di un ampliamento» nella rubrica Fotovoltaico.

 

  • Notifica della messa in esercizio di un ampliamento

    Siete pregati di comunicarci l'ampliamento in programma almeno un mese prima della messa in esercizio mediante il modulo Preavviso della notifica della messa in esercizio / ampliamento.

    • PV con modulo DC fino a 99.999 kW
      Modulo «Dati certificati relativi all'impianto fotovoltaico». L'impianto può essere certificato dal vostro gestore di rete, da un organo di controllo o un auditore accreditato per questo settore specialistico (a condizione che questi non siano legalmente vincolati al gestore dell'impianto).
    • PV con modulo DC a partire da 100 kW e per tutte altre tecnologie
      Modulo «Dati certificati relativi all'impianto» della rispettiva tecnologia. L'impianto deve essere certificato da un auditore accreditato per questo settore specialistico (a condizione che questi non sia legalmente vincolato al gestore dell'impianto).

    Inoltre, per gli impianti fotovoltaici integrati

    Fotografie a colori ad alta risoluzione del generatore solare, durante la costruzione e a lavori ultimati. Le foto inviate devono mostrare chiaramente che si tratta di un impianto integrato ai sensi della art. 6 cpv. 2 OPEn. L'ideale sono fotografie in cui sia visibile la sottostruttura prima del montaggio dei moduli e che al termine dei lavori mostrino la superficie totale e le finiture laterali.

    I dati certificati relativi all'impianto vanno presentati al più tardi il mese successivo alla messa in esercizio dell'ampliamento. In caso contrario possono verificarsi dei ritardi nei pagamenti per gli impianti che sono già rimunerati tramite il SRI.

  • Come cambia il tasso di rimunerazione nel caso di un’ampliamento?

    Fotovoltaico

    Se un impianto viene ampliato, il gestore dell'impianto ha due possibilità:

    • Ampliamento SRI con tasso di rimunerazione misto:
      L'ampliamento non viene collegato dietro lo stesso punto di conteggio, bensì come impianto per l’autoconsumo (ICP). Deve essere garantito che l'elettricità prodotta dall'ampliamento non venga presa in considerazione nel conteggio dell'impianto di base. Anche un simile ampliamento non ha diritto ad alcun incentivo (né rimunerazione per l'immissione di elettricità né rimunerazione unica). Il tasso attuale per la produzione dell’impianto esistente rimane però invariato.
    • Ampliamento RU:
      Se l'ampliamento non viene collegato dietro lo stesso punto di conteggio, ma misurato separatamente, il notevole ampliamento può ottenere il contributo per la potenza della rimunerazione unica (art. 31 cpv. 2 in combinato disposto con l'art. 28 cpv. 4 OPEn). Deve essere garantito che l'elettricità prodotta dall'ampliamento non finisca nel conteggio dell'impianto base. La tariffa in atto rimane però invariata per la produzione degli impianti di base SRI esistenti. La possibilità di una rimunerazione unica è disponibile solo per ampliamenti di impianti fotovoltaici che sono stati messi in servizio a partire dal 1° gennaio 2018.
      Per impianti che vengono misurati separatamente, ma non soddisfano i requisiti per una rimunerazione unica o per i quali la rimunerazione unica non è richiesta, si può anche rinunciare a una riduzione del tasso di rimunerazione SRI. In questo caso per l'ampliamento viene creato un impianto GO.
    • Ampliamento GO (ex impianto per il consumo proprio, detto ICP):
      Per impianti che vengono misurati separatamente, ma non soddisfano i requisiti per una rimunerazione unica o per i quali la rimunerazione unica non è richiesta, si può anche rinunciare a una riduzione del tasso di rimunerazione SRI. In questo caso per l'ampliamento viene creato un impianto GO.

    Piccole centrali idroelettriche o biomassa

    In caso di un’ampliamento dopo il 01.01.2018 il tasso di rimunerazione è calcolato come segue:

    In cui

    Tariffa = Tariffa di rimunerazione calcolata con produzione totale

    Pbase = Potenza impianto base

    Pcomplessivo = Potenza impianto complessivo

    Produzioneprima = Produzione netta media degli ultimi 2 anni (biomassa) o 5 anni (idroelettrico) prima dell’ampliamento

    Produzionetotale = Produzione netta dopo l’ampliamento